I testimoni
La scelta dei testimoni di nozze: la loro importanza e il loro ruolo nella vita degli sposi
Scegliere i propri testimoni non è mai un compito facile, nel momento in cui si riflette su chi vorremmo avere accanto durante il fatidico “si”, è inevitabile pensare a più persone di quanto in realtà la legge e la Chiesa ne concedano.
Sono consentiti, infatti, un massimo di quattro testimoni per parte, anche se nella maggior arte dei casi non si superano i tre. La paura è sempre la stessa: far torto a qualcuno che non abbiamo preso in considerazione e il conseguente il timore che possano offendersi per non essere state scelte.
Non date retta ad amici e parenti o all’etichetta nella scelta dei vostri testimoni, è un passo importante che dovete fare da soli: la scelta deve arrivare dal cuore.
Isolatevi per un momento pensando alle persone che più sono state accanto a voi, che hanno partecipato alla vostra vita di coppia o che sono state testimoni, appunto, dell’incontro che vi ha portato al matrimonio.
Per la Chiesa il testimone è colui che ha condiviso gioie e dolori, tristezze e felicità e che con gioia sincera vi vede convolare a nozze, colui che parteciperà alla vostra vita anche dopo il matrimonio, sostenendovi là dove sia necessario; un amico sincero, insomma, o un parente al quale si è legati in modo particolare.
Una scelta fatta con il cuore non farà torto a nessuno, ma sarà compresa e condivisa.
Riservate ai testimoni una bomboniera particolare, diversa da quelle che farete per gli altri invitati: un’idea sempre apprezzata e motivata è la penna, con la quale firmeranno di aver testimoniato alle vostre nozze! Ovviamente in questo caso è consigliabile organizzare la “cena dei testimoni” un paio di settimane prima del giorno del matrimonio così da consegnare personalmente le bomboniere. Arricchitele con le loro iniziali, farete un figurone!